TRUST IN TEENS! PROGETTO CONTRO IL BULLISMO E IL CYBERBULLISMO

ACCORDO DI RETE, ANNO SCOLASTICO 2025-2026, CON L'ISTITUTO SANREMO CENTRO LEVANTE (CAPOFILA DEL PROGETTO)

I.C. “Bordighera”

I.C. "Pastonchi"

I.C. “Littardi”

Liceo Statale “G.D. Cassini”

Istituto I.S E.Fermi Con IPSCT'M Polo Ventimiglia

I.C. Sanremo Ponente

Istituto I.S. Cristoforo Colombo

I.I.S. Ruffini Aicardi Taggia

I.C. “Nazario Sauro”

I.C. G. Biancheri-Ventimiglia'-Biancheri 1

Liceo Statale "Aprosio"

Liceo Scientifico con Sez. Classica G.P Vieusseux

I.C. Taggia

I.C. Sanremo Levante

I.C. N°2 Cavour – Ventimiglia

Polo Tecnologico Imperiese – Imperia

I.C. "Della Val Nervia"

I.C. Pieve Di Teco

IC A Doria Vallecrosia

I.C. Statale Carini - Calderone-Torretta/ I.I.S.M. Rapisardi/ I.C. Ammendola-De-Amicis/ I.C.Cuneo/ I.C. Di Lozzo Atestino/ I.C.De Amicis- Randazzo/ I.C. Giovanni XXIII/ I.C. Grosseto/ I.C. Mino Milani/ I.C. Renato Guttuso/ I.C. Rita Levi Montalcini/ I.C. Statale Esperia/ I.S.S. Velso Mucci ( Istituti geograficamente distanti)

Il progetto nasce dalla consapevolezza che il cyberbullismo, come forma di bullismo praticata attraverso mezzi digitali, rappresenta una minaccia sempre più presente nella vita dei giovani, con conseguenze negative sulla loro salute mentale e sul benessere scolastico. È fondamentale comprendere che il cyberbullismo non è una semplice "ragazzata", ma un fenomeno che può causare ansia, depressione, isolamento sociale e, nei casi più gravi, portare a conseguenze estreme. Nel tempo è cresciuta la consapevolezza della necessità di adottare misure volte ad accrescere e consolidare l’uso consapevole della rete internet, l’educazione ai diritti e doveri legati all’utilizzo delle tecnologie informatiche. Tale esigenza si è concretizzata con la recente normativa (LEGGE 29 maggio 2017, n. 71. Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo) la quale attribuisce a una pluralità di soggetti compiti e responsabilità ben precisi, ribadendo il ruolo centrale della Scuola che è chiamata a realizzare azioni in un’ottica di governante diretta dal MIUR che includano “la formazione del personale, la partecipazione di un proprio referente per ogni autonomia scolastica, la promozione di un ruolo attivo degli studenti, nonché di ex studenti che abbiano già operato all’interno dell’istituto scolastico in attività di peer-education, la previsione di misure di sostegno e di rieducazione dei minori coinvolti”. La scuola, in quanto luogo di formazione e crescita, ha un ruolo fondamentale nella prevenzione e nel contrasto del cyberbullismo, promuovendo una cultura del rispetto e della legalità, oltre che offrendo supporto alle vittime e ai loro familiari. Per un'efficace azione di contrasto, è necessario coinvolgere tutti gli attori della comunità scolastica (studenti, insegnanti, genitori, personale scolastico) e, laddove possibile, integrare il contributo di esperti esterni come psicologi e forze dell'ordine. Il progetto mira a sensibilizzare gli studenti sui pericoli del cyberbullismo, a fornire loro strumenti per riconoscere e affrontare situazioni di bullismo, a promuovere un uso responsabile e consapevole della tecnologia, e a creare una rete di supporto per le vittime. Il progetto adotterà un approccio multidisciplinare, che include attività di informazione e formazione, percorsi di riflessione e confronto, e interventi di supporto psicologico, sia individuali che di gruppo. L'obiettivo è quello di creare una cultura scolastica in cui il cyberbullismo sia inaccettabile e di dotare la comunità scolastica di strumenti e risorse per prevenire e contrastare il fenomeno in modo efficace e duraturo. Le nuove tecnologie sollecitano e offrono molte opportunità, specialmente nel campo comunicativo- relazionale, allo stesso tempo, però, espongono tutti gli utenti, ed in particolare quelli più giovani a nuovi rischi, conseguenti ad un uso improprio, distorto o scorretto volto a colpire intenzionalmente persone indifese e arrecare danno alla loro reputazione. La consapevolezza di tali possibilità ha portato tutti noi ad interrogarci sulle possibili misure di prevenzioni, possibili e necessarie. Il presente progetto mira a creare un dialogo con i ragazzi e le ragazze, con i loro insegnanti e i loro genitori, anche attraverso il ricorso a strumenti differenziati, la creazione di momenti di riflessione dedicati alla tematica della sicurezza online, per favorire l’integrazione delle tecnologie digitali nella didattica, per garantire un uso consapevole e corretto della rete attraverso la costruzione di strategie finalizzate a rendere internet un luogo più sicuro.

DESTINATARI

Docenti degli Istituti coinvolti di ogni ordine e grado.

Studenti di ogni ordine e grado.

Genitori.

INDIVIDUAZIONE DEI BISOGNI (MODALITA')
  • LA CAPACITÀ DI INDIVIDUARE IL PROBLEMA ATTRAVERSO I SINTOMI

La vittima manifesta il disagio, in primo luogo, attraverso sintomi fisici (es. mal di pancia, mal di testa) o psicologici (es. incubi, attacchi d’ansia), associati ad una riluttanza nell’andare a scuola.

In caso di prevaricazioni protratte nel tempo, la vittima può intravedere come unica possibilità per sottrarsi alla vessazione quella di cambiare scuola, fino ad arrivare in casi estremi all’abbandono scolastico. Alla lunga, la vittima mostra una svalutazione di sé e delle proprie capacità, insicurezza, problemi sul piano relazionale e, in alcuni casi, disturbi psicologici (ansia – depressione).

Il bullo può invece presentare un calo nel rendimento scolastico, difficoltà relazionali, incapacità nel rispetto delle regole che, nel lungo periodo, possono portare a veri e propri comportamenti antisociali e devianti.

Gli osservatori vivendo in un contesto caratterizzato da difficoltà relazionali succubi della paura e dell’ansia sociale si trincerano dietro un atteggiamento indifferente e scarsamente empatico che li porta a negare o sminuire il problema.

  • LA SICUREZZA INFORMATICA E LA SUA FORMAZIONE

L’istituto deve attivarsi sia nel disciplinare scrupolosamente gli accessi dei ragazzi al web, sia nel richiedere l’osservanza rigorosa del regolamento relativamente all'uso dei cellulari e dello smartphone in classe. Deve provvedere inoltre ad una formazione specifica rivolta a studenti, a docenti e genitori per quanto riguarda l’utilizzo consapevole e sicuro delle tecnologie digitali. E’ importante che i genitori conoscano le proprie responsabilità, le conseguenze legali dei comportamenti dei figli e che siano consapevoli delle necessità da parte loro di un adeguato monitoraggio dei siti frequentati dai figli e delle amicizie virtuali. http://www.azzurro.it/it/informazioni-e-consigli/consigli/bullismo/quali-sono-le- conseguenze-

  • GLI INTERVENTI EDUCATIVI

Le azioni educative devono essere rivolte al bullo, alla vittima e agli spettatori, che possono rivestire una funzione sia ATTIVA sia PASSIVA e devono coinvolgere tutti i docenti di classe in sintonia d’intenti con il Dirigente scolastico, i Referenti di istituto, i Teams, in collaborazione con Enti e Associazioni presenti sul territorio.

La pianificazione degli interventi prevede azioni volte a:

• definire con gli alunni le norme di comportamento in classe, i rapporti fra alunni e docenti e tra pari.

• far acquisire il senso del limite. (Le tecniche Gordon)

• mettere a conoscenza degli alunni, commentandolo, il “Regolamento di Istituto”, relativamente alla sezione dedicata al tema del bullismo e del cyberbullismo

• favorire l’apprendimento cooperativo. Utilizzare, nel processo di insegnamento e apprendimento, metodologie cooperative e partecipative per promuovere la solidarietà e la tolleranza. Favorire le situazioni laboratoriali e i giochi a squadre per far emergere le attitudini di ognuno in modo che queste diventino indispensabili alla riuscita del lavoro di gruppo.

• promuovere situazioni socializzanti che realizzino rapporti interpersonali basati sulla comprensione, sull’empatia, sul rispetto dei diritti degli altri, sulla razionalità, sul senso di responsabilità e solidarietà.

• promuovere la cultura della pace dell’interculturalità, anche in collaborazione con associazioni ed agenzie esterne alla scuola e le altre agenzie che hanno come scopo la difesa dei diritti umani e la lotta contro la violenza.

• formare nella classe problematica un gruppo specifico di alunni che esamini eventuali problemi esistenti e ricerchi soluzioni per poi proporle al Consiglio di Classe ed eventualmente alla Direzione per la loro revisione e messa in opera.

• favorire la collaborazione fra scuola e famiglia.

I Docenti, con il loro comportamento, dovranno rappresentare dei modelli positivi per i loro.

Gli studenti stessi dovranno astenersi dal commentare o sottolineare in qualsiasi forma l’eventuale non adeguatezza dell’alunno.

OBIETTIVI
  1. Sensibilizzare e istruire i bambini ei ragazzi sulle caratteristiche del fenomeno e dotarli di strumenti per affrontarlo.
  2. Misurare il livello di presenza del fenomeno “bullismo”.
  3. Identificare le vittime di bullismo e provvedere alla loro tutela mediante programmi di intervento individuale.
  4. Identificare “i bulli” e limitare gli atti di bullismo mediante lo studio e la realizzazione di programmi individuali per il recupero dei casi “a rischio”.
  5. Promuovere il ruolo attivo degli studenti nell'attività di prevenzione del fenomeno bullismo/cyberbullismo.
  6. Attuare interventi di educazione all'affettività.
Obiettivi generali per contrastare i pericoli di internet e il cyber-bullismo
  1. Sensibilizzare, informare e formare le famiglie sull’utilizzo di strumenti di parental control che limitino l’accesso a contenuti potenzialmente pericolosi in rete.
  2. Sensibilizzare, informare e formare gli educatori (insegnanti) in merito agli strumenti di comunicazione della rete.
  3. Far conoscere e riconoscere ai bambini e ragazzi i pericoli della Rete: pedofilia e cyber –bullismo.
  4. Istruire i bambini e i ragazzi in merito alle strategie comportamentali per ridurre i rischi di esposizione.
  5. Promuovere interventi di collaborazione, tutoring, aiuto reciproco.
  6. Fornire un’educazione ai media, ma promuovere anche un’educazione con i media in sintonia con le disposizioni del Regolamento scolastico.
  7. Predisporre momenti di formazione/autoformazione per i docenti sulle strategie di gestione della classe.

DOCENTI

  • Corsi di formazione.
  • Partecipazione ad incontri informativi con ragazzi e genitori.
  • Collaborazione, condivisione e partecipazione ad eventi.

FAMIGLIE

  • Partecipazione ad incontri informativi.
  • Organizzazione di Convegni informativi, e o seminari mirati all’acquisizione di una consapevolezza attiva sulla problematica (comunicazione Genitori-Figli – competenza digitale dei genitori).
  • Coinvolgimento in tutte le attività che riguardano la cittadinanza attiva.
ATTIVITA'CHE SI INTENDONO SVOLGERE

Scuola dell'infanzia: Percorsi di riflessione e conoscenza del fenomeno bullismo e cyberbullismo.

  • Educazione alle emozioni e all'empatia.
  • Educazione a far crescere atteggiamenti collaborativi e di ascolto e rispetto reciproco.
  • Giochi simbolici e laboratori didattici.
  • Ascolto di storie e successiva creazione di storytelling attraverso l'uso di immagini sequenziali.

PER I BAMBINI DELL'ULTIMO ANNO DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA

Creazione di un disegno animato "INSIDE HEART", sulle emozioni, attraverso l'utilizzo dell'intelligenza artificiale.

Scuola primaria: Percorsi di riflessione e conoscenza del fenomeno bullismo e cyberbullismo.

  • Intervento della Polizia Postale per le classi quinte.
  • Intervento di sensibilizzazione da parte di esperti del settore.
  • Adesione alla giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo (7 febbraio) con laboratori, letture e visione di video.
  • Eventuale partecipazione ad un evento organizzato dall’istituto, che coinvolge enti territoriali e personale esterno.
  • Approfondimento sull’uso consapevole dell’IA: chat GPT, GEMINI, META ecc.
  • Attività in collaborazione e con il supporto del Safer Internet Centre - Generazioni-Connesse - https://www.generazioniconnesse.it/site/it/home/

PER LE CLASSI QUINTE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Creazione di un e-book, audiolibro illustrato sul bullismo, " STORYBULLYING : IL BUONO, IL BRUTTO E IL CATTIVO ", attraverso l'utilizzo dell'intelligenza artificiale.

- Percorsi di misurazione e riflessione del fenomeno per tutte le classi.

Scuola secondaria di primo grado e secondo grado:

Percorsi di conoscenza del fenomeno bullismo e cyberbullismo.

  • Adesione alla giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo (7 febbraio) con laboratori, letture e visione di video.
  • Eventuale partecipazione ad un evento organizzato dall’istituto, che coinvolge enti territoriali e personale esterno.
  • Adesione alla giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo (7 febbraio) con laboratori, letture e visione di video. (Suggerimenti attività nella sezione apposita).
  • Attività di educazione al contrasto al cyberbullismo attraverso l’intervento di un esperto del settore, approfondendo specialmente il campo della cybersecurity.
  • Attività di coaching e mentoring.

PER LE CLASSI PRIME DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

  • Creazione di un meme digitale sul bullismo e il cyberbullismo "UN MEME CONTRO IL BULLISMO E IL CYBERBULLISMO" attraverso l’utilizzo dell'intelligenza artificiale. ( Suggerimenti programmi durante la formazione).

PER LE CLASSI QUARTE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

  • Creazione di un elaborato musicale digitale "STORIE IN MUSICA" , canzone sul Sexting, challenge e Cyberbulling, attraverso l’utilizzo dell'intelligenza artificiale. ( Suggerimenti programmi durante la formazione).

- Percorsi di misurazione e riflessione del fenomeno per tutte le classi.

Docenti

  • Corsi di formazione.
  • Partecipazione ad incontri informativi con ragazzi e genitori.
  • Collaborazione e partecipazione ad eventi.
  • Questionario sulla valutazione dei comportamenti.

Famiglie

• Partecipazione ad incontri informativi.

• Organizzazione di Convegni Formativi mirati all’acquisizione di una consapevolezza attiva sulla problematica (comunicazione Genitori-Figli – competenza digitale dei genitori).

• Coinvolgimento in tutte le attività che riguardano la cittadinanza attiva.

Risultati attesi:

- Attivare una progettualità coordinata e integrata finalizzata alla prevenzione ed al contrasto del bullismo e del cyberbullismo, attraverso strategie formative, informative e partecipative a tutela della dignità della persona.

- Favorire l’integrazione socioaffettiva - culturale in un clima di permanente inclusione e accoglienza.

- Prevenire il disagio scolastico.

- Sensibilizzare gli insegnanti, gli alunni e le famiglie al progetto rendendoli partecipi del significato dell'esperienza.

- Implementare e potenziare nell’attività didattica la competenza civica attraverso il recupero del senso della legalità e della responsabilità civica.

- Implementare e potenziare la competenza dell’inclusività nella diversità.

Modalità di verifica dei risultati raggiunti:

Il processo di valutazione sarà suddiviso in più fasi:

- Punto start Definizione degli indicatori di riuscita dei sotto obiettivi: test di Ingresso per valutare la preparazione iniziale, nonché monitoraggio del fenomeno attraverso la somministrazione di quiz mirati come ad es.: "QUANTO SEI CONNESSO?" - "LA CONNETTIVITA' AGGRAVA IL FENOMENO DEL BULLISMO?", ecc.

- Valutazioni intermedie sulla base degli indicatori di riuscita si analizza ciò che è stato fatto finora e si traccia un primo bilancio della riuscita del progetto - Osservazioni Sistematiche in Itinere.

- Valutazione finale in punto terminale verifica della riuscita o meno del progetto sulla base degli indicatori di riuscita dei sotto obiettivi, confronto tra le aspettative e i risultati raggiunti, commenti e suggerimenti per un eventuale seguito del progetto.

- Test finale per verificare i risultati raggiunti.

7 FEBBRAIO

GIORNATA MONDIALE CONTRO IL BULLISMO E IL CYBERBULLISMO

SUGGERIMENTI ATTIVITA' PER LA SCUOLA DELL'INFANZIA

Gruppo 5 anni

Giochi cooperativi

Gioco interattivo-Non calpestare la coda del gatto

MATERIALE AUDIO/VISIVO(da utilizzare come spunto per riflessioni)

Drag il bullo e i fantastici 15 - Scuola dell'infanzia "Regina Margherita" dell'I.C Cavour di Ventimiglia

Dante il pirata arrogante-Audiolibro (Kamishibai)

Tea-Chi ha paura dei bulli?-Audiolibro illustrato

Un bullo di nome Ananas

Bulloni svitati - Scuola dell'infanzia "Via al Capo" dell'I.C Cavour di Ventimiglia

Federico, un vero amico - realizzato dai bambini della scuola dell'infanzia Villa Vigo dell'I.C Sanremo Centro Levante

Attività di restituzione

SUGGERIMENTI ATTIVITA' PER LA SCUOLA PRIMARIA

Classi prime e seconde

Classi terze e quarte

Ferma il bullismo PER LE CLASSI TERZE, QUARTE E QUINTE

ATTIVITA' DI ITALIANO E ED. CIVICA PER LE CLASSI TERZE:

Classi quinte

Escape game"Il bullismo" - PER LE CLASSI QUARTE E QUINTE

Esercitazioni pratiche - PER LE CLASSI QUARTE E QUINTE

ATTIVITA' DI ITALIANO E ED. CIVICA PER LE CLASSI QUARTE:

ATTIVITA' DI ITALIANO E ED. CIVICA PER LE CLASSI QUINTE:

Dillo con gentilezza - PER LE CLASSI QUINTE

Approfondimenti didattici e proposte laboratoriali

MATERIALE AUDIO/VISIVO(da utilizzare come spunto per riflessioni)

Zibilla - PER LE CLASSI PRIME E SECONDE

Un bullo di nome Ananas - PER LE CLASSI PRIME E SECONDE

Lou - PER LE CLASSI TERZE E QUARTE

I colori di Bobou - PER LE CLASSI TERZE E QUARTE

Spot contro il bullismo realizzato dagli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado dell'I.C Sanremo Centro Levante- PER LE CLASSI TERZE, QUARTE E QUINTE

"Bibi" il koala - fumetto realizzato dai bambini della scuola primaria A.Volta dell'I.C Sanremo Centro Levante - PER LE CLASSI TERZE , QUARTE E QUINTE

Il bullo...fuori!!- fumetto realizzato dai bambini della scuola primaria A.Volta dell'I.C Sanremo Centro Levante - PER LE CLASSI QUINTE

Ipippo un bambino dal nome strano - fumetto realizzato dai bambini della scuola primaria A.Volta dell'I.C Sanremo Centro Levante - PER LE CLASSI TERZE , QUARTE E QUINTE

La storia di Madi-Fumetto sul cyberbullismo - PER LE CLASSI QUINTE

ATTIVITA' DI RESTITUZIONE (diviso per fasce d'età da utilizzare dopo la visione di un filmato)

SUGGERIMENTI ATTIVITA' PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

'

Classi prime seconde e terze

Il primo giorno di mensa - attività di italiano e ed.civica

Dillo con gentilezza

Approfondimenti didattici e proposte laboratoriali

MATERIALE AUDIO/VISIVO(da utilizzare come spunto per riflessioni)

Il bullo...fuori!! - fumetto realizzato dai bambini della scuola primaria A.Volta dell'I.C Sanremo Centro Levante

Mai più bullismo- La storia di Noemi

La storia di Madi-Fumetto sul cyberbullismo

Bad-Cortometraggio

Spot contro il bullismo - spot realizzato dagli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado dell'I.C Sanremo Centro Levante

Figli di un dio peggiore-cortometraggio sul bullismo e cyberbullismo femminile

Cos'è il bullismo-contenuti informativi( parti in inglese e francese per un percorso interdisciplinare)

Attività di restituzione (diviso per fasce d'età da utilizzare dopo la visione di un filmato)

Escape game"Il bullismo"

Consapevoli in rete

SUGGERIMENTI ATTIVITA' PER LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

Cyberstupidity-sexting per le classi terze

Documentario SENZA RETE

Mai più un banco vuoto

Figli di un dio peggiore-cortometraggio sul bullismo e cyberbullismo femminile

Attività di restituzione (diviso per fasce d'età da utilizzare dopo la visione di un filmato)

La Nétiquette sur les réseaux sociaux- attività in lingua francese

Il valore delle parole nell'era digitale - attività di filosofia

Tutti contro uno. Come difendersi dal cyberbullismo - attività di diritto per il biennio

Consapevoli in rete

Un compagno di scuola - attività di italiano e ed. civica per il biennio

CONTEST

INSIDE HEART

Per i bambini dell’ultimo anno della SCUOLA DELL’INFANZIA: realizzazione disegno animato sulle emozioni.

Ogni istituto comprensivo formerà una commissione interna che giudicherà i lavori dei bambini .

L’ elaborato vincitore dell’istituto di appartenenza, sarà inviato al referente dell’istituto capofila entro giorno 24 aprile 2026 . Successivamente saranno giudicati da una commissione di valutazione che deciderà il manufatto vincitore che verrà premiato giorno 15 maggio 2026 durante l’evento finale.

SUGGERIMENTI PER LA REALIZZAZIONE DEL DISEGNO ANIMATO

Come animare i disegni su carta con l'I.A.

STORYBULLYING: IL BUONO, IL BRUTTO E IL CATTIVO

Per le classi quinte della scuola PRIMARIA : uno storybook digitale.

Ogni istituto comprensivo formerà una commissione interna che giudicherà gli elaborati degli studenti.

Lo”Storybook" vincitore dell’istituto di appartenenza, sarà inviato al referente dell’istituto capofila entro giorno 24 aprile 2026 . Successivamente saranno giudicati da una commissione di valutazione che deciderà il vincitore che verrà premiato giorno 15 maggio 2026 durante l’evento finale.

SUGGERIMENTI PER LA REALIZZAZIONE DELL' EBOOK DIGITALE

PROGRAMMA DA UTILIZZARE PER LA CREAZIONE DELL' EBOOK:

Creazione ebook, audiolibro illustrato con l'I.A.

UN MEME CONTRO IL BULLISMO E IL CYBERBULLISMO

Per le classi prime della SECONDARIA DI PRIMO GRADO: creazione di un meme sul bullismo e il cyberbullismo.

Ogni istituto comprensivo formerà una commissione interna che giudicherà gli elaborati degli studenti.

Un“ MEME CONTRO IL BULLISMO E IL CYBERBULLISMO", il vincitore dell’istituto di appartenenza, sarà inviato al referente dell’istituto capofila entro giorno 24 aprile 2026 . Successivamente saranno giudicati da una commissione di valutazione che deciderà il vincitore che verrà premiato giorno 15 maggio 2026 durante l’evento finale.

SUGGERIMENTI PER LA REALIZZAZIONE DEL MEME

Impariamo a creare un meme o un fumetto con l'I.A.

STORIE IN MUSICA

Per le classi quarte della SECONDARIA DI SECONDO GRADO: realizzazione di un elaborato musicale sul sexting, challenge e cyberbullying.

Ogni istituto di scuola secondaria di secondo grado formerà una commissione interna che giudicherà gli elaborati degli studenti.

La"Canzone" vincitrice dell’istituto di appartenenza, sarà inviata al referente dell’istituto capofila entro il 24 aprile 2026. Successivamente saranno giudicati da una commissione di valutazione che deciderà il vincitore che verrà premiato giorno 15 maggio 2026 durante l’evento finale.

SUGGERIMENTI PER LA REALIZZAZIONE DELL'ELABORATO MUSICALE

Realizzazione canzone con l'I.A.

CREATO DA
Dafne Muccio