Pellegrini di speranza
Fiamma viva della mia speranza questo canto giunga fino a Te! Grembo eterno d’infinita vita nel cammino io confido in Te.
Ogni lingua, popolo e nazione trova luce nella tua Parola. Figli e figlie fragili e dispersi sono accolti nel tuo Figlio amato.
Fiamma viva della mia speranza questo canto giunga fino a Te! Grembo eterno d’infinita vita nel cammino io confido in Te.
Dio ci guarda, tenero e paziente: nasce l’alba di un futuro nuovo. Nuovi Cieli Terra fatta nuova: passa i muri Spirito di vita.
Fiamma viva della mia speranza questo canto giunga fino a Te! Grembo eterno d’infinita vita nel cammino io confido in Te.
Alza gli occhi, muoviti col vento, serra il passo: viene Dio, nel tempo. Guarda il Figlio che s’è fatto Uomo: mille e mille trovano la via.
Fiamma viva della mia speranza questo canto giunga fino a Te! Grembo eterno d’infinita vita nel cammino io confido in Te.
Gloria
Gloria a Dio nell’alto dei cieli, e pace in terra agli uomini amati dal Signore. Gloria a Dio nell’alto dei cieli, gloria.
- Noi Ti lodiamo, e Ti benediciamo, noi Ti adoriamo, e Ti glorifichiamo. Ti rendiamo noi grazie per la Tua gloria immensa Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente.
- Signore, Figlio Unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre. Tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica. Tu che siedi alla destra di Dio Padre, abbi pietà di noi.
- Perché Tu solo il Santo, Tu solo il Signore, Tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo, nella gloria di Dio Padre, con lo Spirito Santo, nella gloria.
Gloria a Dio nell’alto dei cieli, Amen!
Prima lettura
Dal libro del profeta Isaìa
Come sono belli sui monti i piedi del messaggero che annuncia la pace, del messaggero di buone notizie che annuncia la salvezza, che dice a Sion: «Regna il tuo Dio».
Una voce! Le tue sentinelle alzano la voce, insieme esultano, poiché vedono con gli occhi il ritorno del Signore a Sion.
Prorompete insieme in canti di gioia, rovine di Gerusalemme, perché il Signore ha consolato il suo popolo, ha riscattato Gerusalemme.
Il Signore ha snudato il suo santo braccio davanti a tutte le nazioni; tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Tutta la terra ha veduto la salvezza del nostro Dio.
Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie. Gli ha dato vittoria la sua destra e il suo braccio santo. R.
Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza, agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia. Egli si è ricordato del suo amore, della sua fedeltà alla casa d'Israele. R.
Tutti i confini della terra hanno veduto la vittoria del nostro Dio. Acclami il Signore tutta la terra, gridate, esultate, cantate inni! R.
Cantate inni al Signore con la cetra, con la cetra e al suono di strumenti a corde; con le trombe e al suono del corno acclamate davanti al re, il Signore. R.
Seconda lettura
Dalla lettera agli Ebrei
Dio, che molte volte e in diversi modi nei tempi antichi aveva parlato ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha stabilito erede di tutte le cose e mediante il quale ha fatto anche il mondo.
Egli è irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza, e tutto sostiene con la sua parola potente. Dopo aver compiuto la purificazione dei peccati, sedette alla destra della maestà nell'alto dei cieli, divenuto tanto superiore agli angeli quanto più eccellente del loro è il nome che ha ereditato.
Infatti, a quale degli angeli Dio ha mai detto: «Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato»? E ancora: «Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio»? Quando invece introduce il primogenito nel mondo, dice: «Lo adorino tutti gli angeli di Dio».
Parola di Dio
Canto al Vangelo (Lc 2,10-11)
Un giorno santo è spuntato per noi: venite tutti ad adorare il Signore; oggi una splendida luce è discesa sulla terra.
Vangelo
Dal Vangelo secondo Luca
In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio.
Egli era, in principio, presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste.
In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre e le tenebre non l’hanno vinta.
Venne un uomo mandato da Dio: il suo nome era Giovanni.
Egli venne come testimone per dare testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui.
Non era lui la luce, ma doveva dare testimonianza alla luce.
Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo.
Era nel mondo e il mondo è stato fatto per mezzo di lui; eppure il mondo non lo ha riconosciuto.
Venne fra i suoi, e i suoi non lo hanno accolto.
A quanti però lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali, non da sangue né da volere di carne né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati.
E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come del Figlio unigenito che viene dal Padre, pieno di grazia e di verità.
Giovanni gli dà testimonianza e proclama:
«Era di lui che io dissi: Colui che viene dopo di me è avanti a me, perché era prima di me».
Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto: grazia su grazia.
Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè, la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo. Dio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che è Dio ed è nel seno del Padre, è lui che lo ha rivelato.
Parola del Signore
Adeste fideles
Adeste fideles læti triumphantes, venite, venite in Bethlehem. Natum videte Regem angelorum.
Venite adoremus (x3) Dominum.
En grege relicto humiles ad cunas, vocati pastores adproperant, et nos ovanti gradu festinemus.
Venite adoremus (x3) Dominum.
Æterni Parentis splendorem æternum, velatum sub carne videbimus, Deum infantem pannis involutum.
Venite adoremus (x3) Dominum.
Sanctus
Sanctus, sanctus, sanctus. Sanctus, sanctus, sanctus, Dominus Deus Sabaoth. Dominus Deus Sabaoth.
Pleni sunt cœli et terra gloria tua.
Hosanna, hosanna, hosanna in excelsis.
Sanctus, sanctus, sanctus. Sanctus, sanctus, sanctus, Dominus Deus Sabaoth. Dominus Deus Sabaoth.
Benedictus qui venit in nomine Domini.
Hosanna, hosanna, hosanna in excelsis.
Hosanna, hosanna, hosanna in excelsis.
Questa terra
La luna illumina la lunga notte d'inverno nel cielo d'Oriente ed una stella più chiara segnala il cammino diritto a Betlemme.
In una grotta un po' fuori città si compie la profezia ed una vergine madre sarà, madre del Figlio di Dio.
Questa terra si copre d'immensità ed il tempo si apre all'eternità per ricevere il Figlio di Dio, rivestito di vera umanità.
Vanno i pastori alla grotta e cantano al mondo l’annuncio di gioia. Vince ogni dubbio la fede, nel cuore rinasce la dolce speranza.
Un’alba nuova già spunta dall’est per tutta l’umanità. Nasce il Signore, il Figlio di Dio: tutto rinasce con lui.
Questa terra si copre d'immensità ed il tempo si apre all'eternità per ricevere il Figlio di Dio, rivestito di vera umanità.
La nuova luce rischiara le tenebre antiche dell’uomo perduto e nel deserto del mondo si apre un cammino speranza di vita.
Ora sorride la Madre che sa che solo grazie al suo “si” si adempirà la promessa di Dio, perchè oggi nasce il Messia.
Questa terra si copre d'immensità ed il tempo si apre all'eternità per ricevere il Figlio di Dio, rivestito di vera umanità.
Questa terra si copre d'immensità ed il tempo si apre all'eternità per ricevere il Figlio di Dio, rivestito di vera umanità.
Emmanuel Tu sei
Emmanuel, tu sei qui con me, vieni piccolissimo incontro a me. Emmanuel, amico silenzioso, della tua presenza riempi i giorni miei.
Sei la luce dentro me. Sei la via davanti a me. Nella storia irrompi tu, io ti accolgo mio Signor.
Emmanuel, tu sei qui con me, la tua dolce voce parla dentro me. Il cuore mio sente che ci sei e nell’amore vuoi guidare i passi miei.
Sei la luce dentro me. Sei la via davanti a me. Nella storia irrompi tu, io ti accolgo mio Signor.
Emmanuel, tu sei qui con me, riempi di speranza tutti i sogni miei. Sei tu il mio re, il Dio della mia vita, fonte di salvezza per l’umanità.
Sei la luce dentro me. Sei la via davanti a me. Nella storia irrompi tu, io ti accolgo mio Signor.
Vieni nasci ancora
- Torni Signore, torni nel cuore col Tuo silenzio denso di Te. E come i pastori un tempo ora noi ti adoriamo e i nostri doni sono ciò che siamo noi. Eri la luce venivi nel mondo, venivi tra i tuoi e i tuoi però loro non ti hanno accolto. Ma noi ti invochiamo vieni ma noi ti vogliamo accanto la nostra casa è tua t’accoglieremo noi.
- E Tu che ritorni, Tu che rinasci dove c’è amore e carità. Qui sei presente. Tu per davvero vieni, Tu per davvero nasci, noi siamo uniti nel tuo nome e Tu sei qui.
Vieni nasci ancora dentro l’anima. Vieni nasci sempre, nasci in mezzo a noi. Per le strade luci, feste e musiche, ma Betlemme è qui.
Vieni nasci ancora dentro l’anima. Vieni nasci sempre, nasci in mezzo a noi. Per le strade luci, feste e musiche, ma Betlemme è qui...ma Betlemme è qui.
Verbum Panis
Prima del tempo, prima ancora che la terra cominciasse a vivere, il verbo era presso Dio. Venne nel mondo, e per non abbandonarci in questo viaggio ci lasciò, tutto sé stesso come pane.
Verbum caro factum est Verbum panis factum est Verbum caro factum est Verbum panis factum est.
Qui spezzi ancora il pane in mezzo a noi e chiunque mangerà non avrà più fame. Qui vive la tua chiesa intorno a te, dove ognuno troverà la sua vera casa. Verbum caro factum est, verbum panis factum est Verbum caro factum est, verbum panis.
Prima del tempo, Quando l’universo Fu creato dall’oscurità, il Verbo era presso Dio. Venne nel mondo nella sua misericordia Dio ha mandato il figlio suo tutto se stesso come pane.
Verbum caro factum est Verbum panis factum est Verbum caro factum est Verbum panis factum est.
Qui spezzi ancora il pane in mezzo a noi e chiunque mangerà non avrà più fame.Qui vive la tua chiesa intorno a te, dove ognuno troverà la sua vera casa. Verbum caro factum est, verbum panis factum est Verbum caro factum est, verbum panis.
Tu scendi dalle stelle
- Tu scendi dalle stelle, o Re del cielo, e vieni in una grotta al freddo, al gelo e vieni in una grotta al freddo, al gelo.
O Bambino mio Divino, io ti vedo qui a tremar: o Dio beato!
Ah, quanto ti costò l'avermi amato! Ah, quanto ti costò l'avermi amato!
- A te che sei del mondo il Creatore, mancano panni e fuoco, o mio Signore, mancano panni e fuoco, o mio Signore.
Caro eletto pargoletto, quanto questa povertà, più m'innamora, giacché ti fece amor povero ancora, giacché ti fece amor povero ancora.
- Tu lasci del tuo Padre il divin seno per venire a penar su questo fieno, per venire a penar su questo fieno.
Dolce amore del mio cuore, dove amor ti trasportò? O Gesù mio per chi tanto patir? Per amor mio! Per chi tanto patir? Per amor mio!
Astro del ciel
- Astro del ciel, Pargol divin, mite Agnello Redentor, tu che i vati da lungi sognar, tu che angeliche voci annunziar.
Luce dona alle menti, pace infondi nei cuor! (2v)
- Astro del ciel, Pargol divin, mite Agnello Redentor, tu di stirpe regale decor, tu virgineo mistico fior. Rit.