Del tuo amore io vivrò
Alzo gli occhi e cerco il tuo volto, tu sei il mio Dio, confido in te. Il tuo cuore è fonte d’amore, sei il mio Signore e spero in te.
Del tuo amore io vivrò, solo tu mi proteggerai, Signore io di te vivrò, resterò con te e nulla temerò. Con te resterò e nulla temerò. Con te resterò.
Alzo gli occhi e vedo il tuo volto, tu sei il mio Dio ho pace in te. Il tuo cuore è fonte di vita, sei il mio Signore e spero in te.
Del tuo amore io vivrò, solo tu mi proteggerai, Signore io di te vivrò, resterò con te e nulla temerò. Con te resterò e nulla temerò. Con te resterò.
Un cuore nuovo
Ti darò un cuore nuovo popolo mio. Il mio spirito effonderò in te. Toglierò da te, il cuore di pietra. Un cuore di carne ti darò, popolo mio.
Vi aspergerò con acqua, e puri vi farò. Dagli idoli sarete liberati. Questa è la mia libertà.
Ti darò un cuore nuovo popolo mio. Il mio spirito effonderò in te. Toglierò da te, il cuore di pietra. Un cuore di carne ti darò, popolo mio.
Da tutte le nazioni vi radunerò, Vi mostrerò la strada della vita. E vivrà chi la seguirà.
Ti darò un cuore nuovo popolo mio. Il mio spirito effonderò in te. Toglierò da te, il cuore di pietra. Un cuore di carne ti darò, popolo mio.
Mio popolo sarete, le genti lo vedranno. Abiterete dentro la mia casa. E vedrete il mio volto.
Ti darò un cuore nuovo popolo mio. Il mio spirito effonderò in te. Toglierò da te, il cuore di pietra. Un cuore di carne ti darò, popolo mio.
Prima lettura
Dal libro della Gènesi
In quei giorni, Dio condusse fuori Abram e gli disse: «Guarda in cielo e conta le stelle, se riesci a contarle» e soggiunse: «Tale sarà la tua discendenza». Egli credette al Signore, che glielo accreditò come giustizia.
E gli disse: «Io sono il Signore, che ti ho fatto uscire da Ur dei Caldei per darti in possesso questa terra». Rispose: «Signore Dio, come potrò sapere che ne avrò il possesso?». Gli disse: «Prendimi una giovenca di tre anni, una capra di tre anni, un ariete di tre anni, una tortora e un colombo».
Andò a prendere tutti questi animali, li divise in due e collocò ogni metà di fronte all’altra; non divise però gli uccelli. Gli uccelli rapaci calarono su quei cadaveri, ma Abram li scacciò.
Mentre il sole stava per tramontare, un torpore cadde su Abram, ed ecco terrore e grande oscurità lo assalirono.
Quando, tramontato il sole, si era fatto buio fitto, ecco un braciere fumante e una fiaccola ardente passare in mezzo agli animali divisi. In quel giorno il Signore concluse quest’alleanza con Abram:
«Alla tua discendenza io do questa terra, dal fiume d’Egittoal grande fiume, il fiume Eufrate».
Parola di Dio.
Salmo responsoriale
Il Signore è mia luce e mia salvezza.
Il Signore è mia luce e mia salvezza: di chi avrò timore? Il Signore è difesa della mia vita: di chi avrò paura? R.
Ascolta, Signore, la mia voce. Io grido: abbi pietà di me, rispondimi! Il mio cuore ripete il tuo invito: «Cercate il mio volto!». Il tuo volto, Signore, io cerco. R.
Non nascondermi il tuo volto, non respingere con ira il tuo servo. Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi, non abbandonarmi, Dio della mia salvezza. R.
Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi. Spera nel Signore, sii forte, si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore. R.
Seconda lettura
Dalla lettera di San Paolo apostolo ai Filippesi
Fratelli, fatevi insieme miei imitatori e guardate quelli che si comportano secondo l’esempio che avete in noi. Perché molti – ve l’ho già detto più volte e ora, con le lacrime agli occhi, ve lo ripeto – si comportano da nemici della croce di Cristo. La loro sorte finale sarà la perdizione, il ventre è il loro dio. Si vantano di ciò di cui dovrebbero vergognarsi e non pensano che alle cose della terra.
La nostra cittadinanza infatti è nei cieli e di là aspettiamo come salvatore il Signore Gesù Cristo, il quale trasfigurerà il nostro misero corpo per conformarlo al suo corpo glorioso, in virtù del potere che egli ha di sottomettere a sé tutte le cose.
Perciò, fratelli miei carissimi e tanto desiderati, mia gioia e mia corona, rimanete in questo modo saldi nel Signore, carissimi!
Parola di Dio
Canto al Vangelo (Mc 9,7)
Dalla nube luminosa, si udì la voce del Padre: «Questi è il mio Figlio, l’amato: ascoltatelo!».
Vangelo
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare.
Mentre pregava, il suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. Ed ecco, due uomini conversavano con lui: erano Mosè ed Elìa, apparsi nella gloria, e parlavano del suo esodo, che stava per compiersi a Gerusalemme.
Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; ma, quando si svegliarono, videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui.
Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elìa». Egli non sapeva quello che diceva.
Mentre parlava così, venne una nube e li coprì con la sua ombra. All’entrare nella nube, ebbero paura. E dalla nube uscì una voce, che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’eletto; ascoltatelo!».
Appena la voce cessò, restò Gesù solo. Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciò che avevano visto.
Parola del Signore
Se m'accogli
Tra le mani non ho niente, spero che mi accoglierai, chiedo solo di restare accanto a te. Sono ricco solamente dell'amore che mi dai: è per quelli che non l'hanno avuto mai.
Se m'accogli, mio Signore, altro non ti chiederò e per sempre la tua strada la mia strada resterà, nella gioia e nel dolore, fino a quando tu vorrai, con la mano nella tua camminerò.
Io ti prego con il cuore, so che tu mi ascolterai: rendi forte la mia fede più che mai. Tieni accesa la mia luce fino al giorno che tu sai, con i miei fratelli incontro a te verrò.
Se m'accogli, mio Signore, altro non ti chiederò e per sempre la tua strada la mia strada resterà, nella gioia e nel dolore, fino a quando tu vorrai, con la mano nella tua camminerò.
Santo
Santo, Santo, Santo è il Signore Dio dell'universo.
I cieli e la terra sono pieni della Tua gloria.
Osanna Osanna Osanna nell'alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna, Osanna, Osanna nell'alto dei cieli.
Come tu mi vuoi
Eccomi Signor, vengo a te mio re, che si compia in me la tua volontà. Eccomi Signor, vengo a te mio Dio, plasma il cuore mio e di te vivrò. Se tu lo vuoi Signore manda me e il tuo nome annuncerò.
Come tu mi vuoi io sarò, dove Tu mi vuoi io andrò. Questa vita io voglio donarla a Te per dar gloria al Tuo nome mio re. Come tu mi vuoi io sarò, dove Tu mi vuoi io andrò. Se mi guida il tuo amore paura non ho, per sempre io sarò come Tu mi vuoi.
Eccomi Signor, vengo a Te mio Re, che si compia in me la tua volontà. Eccomi Signor, vengo a te mio Dio, plasma il cuore mio e di te vivrò Tra le tue mani mai più vacillerò e strumento tuo sarò.
Come tu mi vuoi io sarò, dove Tu mi vuoi io andrò. Questa vita io voglio donarla a Te per dar gloria al Tuo nome mio re. Come tu mi vuoi io sarò, dove Tu mi vuoi io andrò. Se mi guida il tuo amore paura non ho, per sempre io sarò come Tu mi vuoi.
Pane di vita
Pane di vita sei, spezzato per tutti noi chi ne mangia per sempre in Te vivrà. Veniamo al Tuo santo altar, mensa del Tuo amor, come pane vieni in mezzo a noi.
Il Tuo corpo ci sazierà, il Tuo sangue ci salverà, perché Signor, Tu sei morto per amore e ti offri oggi per noi. Il Tuo corpo ci sazierà, il Tuo sangue ci salverà, perché Signor, Tu sei morto per amore e ti offri oggi per noi.
Fonte di vita sei, immensa carità, il Tuo sangue ci dona l’eternità. Veniamo al Tuo santo altar, mensa del Tuo amor, come vino vieni in mezzo a noi.
Il Tuo corpo ci sazierà, il Tuo sangue ci salverà, perché Signor, Tu sei morto per amore e ti offri oggi per noi. Il Tuo corpo ci sazierà, il Tuo sangue ci salverà, perché Signor, Tu sei morto per amore e ti offri oggi per noi.
Rimani con me
Maria tu sei la vita per me, sei la speranza, la gioia, l’amore, tutto sei. Maria tu sai, quello che vuoi, sai con che forza d’amore in cielo mi porterai.
Maria ti do il mio cuore per sempre se vuoi tu dammi l’amore che non passa mai. Rimani con me e andiamo nel mondo insieme la tua presenza sarà goccia di paradiso per l’umanità.