Attraverso il corso di formazione e aggiornamento "Coding What a passion", svolto presso il plesso di Portella della Ginestra a Vittoria dall' insegnante Maria Giovanna Battaglia, ho avuto modo di venire a conoscenza e sperimentare diverse applicazioni e programmi che rendono più accattivante e coinvolgente il nostro lavoro attraverso l'uso della tecnologia.
L'uso della tecnologia digitale favorisce lo sviluppo della logica, della creatività, migliora la capacità di problem solving e il pensiero computazionale.
Nella società digitale in continua evoluzione in cui viviamo, le tecnologie informatiche giocano un ruolo sempre più centrale nelle nostre vite quotidiane. Tra le molteplici risorse digitali disponibili, le Google Apps emergono come uno dei pilastri fondamentali che facilitano la comunicazione, la collaborazione e la produttività per individui e organizzazioni di ogni dimensione e settore.
Code.org consente agli studenti di creare programmi più dinamici e interattivi. Utilizzando istruzioni condizionali come "if", "else" e "else if", gli studenti possono far reagire i loro programmi in modo diverso a diversi input e interazioni dell'utente, rendendo l'esperienza di programmazione più coinvolgente e gratificante.
Imparare a utilizzare la programmazione condizionale richiede agli studenti di pensare in modo critico e anticipare i diversi scenari che il loro programma potrebbe incontrare. Devono valutare attentamente le condizioni e le possibili conseguenze delle loro istruzioni condizionali, contribuendo così a sviluppare una mente analitica e una capacità di valutazione critica.
Nel panorama dell'innovazione tecnologica, strumenti come Tinkercad e le stampanti 3D stanno rivoluzionando il modo in cui le persone progettano, creano e prototipano oggetti fisici. Tinkercad, una piattaforma di design 3D intuitiva e accessibile, e le stampanti 3D, che consentono di trasformare i progetti digitali in oggetti tangibili, formano una potente alleanza che apre nuove frontiere nel mondo della progettazione e della produzione.
Scratch è molto più di una semplice piattaforma di programmazione; è un'esperienza educativa e creativa che trasforma la programmazione da una competenza tecnica a una forma di espressione artistica. Attraverso Scratch, gli utenti possono acquisire competenze digitali essenziali, sviluppare la creatività e partecipare a una comunità globale di creatori e appassionati. L'importanza di Scratch nell'educazione e nello sviluppo delle competenze del 21° secolo non può essere sottovalutata, poiché continua a ispirare e educare individui di tutte le età in tutto il mondo.
MI METTO ALLA PROVA E.... METTO ALLA PROVA I MIEI ALUNNI!
I bambini si divertono a fare coding su applicazioni in molti modi diversi!
Per alcuni, è l'emozione di risolvere un problema complicato o di creare qualcosa di completamente nuovo che li stimola. Altri trovano divertente sperimentare con nuove tecnologie e linguaggi di programmazione, magari cercando di imparare qualcosa di nuovo ogni giorno. Alcuni bambini trovano piacere nel lavorare su progetti collaborativi con gli amici, mentre altri preferiscono sfidarsi a vicenda su problemi o competizioni di programmazione. E poi c'è il fascino di vedere le proprie idee prendere vita attraverso il codice. Insomma, ci sono così tanti modi per divertirsi a fare coding sulle applicazioni che ogni ragazzo può trovare la propria strada per esplorare e godersi il mondo della programmazione!
Nella nostra scuola, siamo fermamente impegnati a promuovere e valorizzare le competenze nel campo del coding e della programmazione. Una delle principali iniziative che adottiamo per raggiungere questo obiettivo è la partecipazione attiva a CodeWeek. Questa piattaforma ci offre un'opportunità preziosa per mettere in mostra il talento dei nostri studenti e celebrare il loro impegno nel campo della tecnologia.
Attraverso la creazione di progetti creativi e stimolanti, i nostri studenti hanno l'opportunità di applicare le loro conoscenze di programmazione in contesti reali e di lavorare in team per risolvere sfide complesse.