É ritornato a casa il gruppo -gemellaggio in visita al Mariengymnasium di Warendorf , NRW. Era costituito da 17 alunne e alunni della 1C, 2B e 2E , indirizzo linguistico del Liceo Mamiani. Due gli insegnanti accompagnatori, la Prof.ssa Elisabetta Pambieri, responsabile del progetto e il Prof. Luca Bastianelli. L’entusiasmo per la bella esperienza si mescola ora, inevitabilmente, a una velata tristezza per il distacco dalle amicizie appena sbocciate e per i ricordi di tante esperienze memorabili.
Difficile dire che cosa ci abbia appassionato maggiormente!
Le celebri scuderie, il Landgestüt, ammirato grazie alla Prof.ssa Benedikta Dalò oppure l’animata Stadtführung di Susan Bock nel suo impeccabile inglese di oxfordiana memoria?
Forse la gita a Münster?
#Münster für den Frieden
cioè Münster per la pace. Con questo motto abbiamo incominciato la nostra visita guidata con la Prof.ssa Ulrike Lukassen. Un percorso che ci ha portato fino all’Aasee, per proseguire alla volta del castello con il suo meraviglioso orto botanico. Abbiamo guardato con meraviglia la cattedrale di San Paolo e la chiesa di San Lamberto. Siamo rimasti incantati difronte all' Erbdrostenhof, capolavoro di architettura barocca di Johann Conrad Schlaun. Particolarmente apprezzato è stato, infine, il museo civico che documenta, fra l’altro, la distruzione della città durante la seconda guerra mondiale.
Qualcuno mette in cima alla lista dei must-see -it Enschede, la città olandese della musica e della street art, la cui storia è tristemente costellata di incendi e distruzioni.
Città di frontiera, crocevia di popoli e culture. Durante la seconda guerra mondiale fu bombardata da parte del fuoco amico perché erroneamente ritenuta territorio tedesco.
Come dimenticare le miniere di carbone di Essen visitate con la Prof.ssa Sabine Schwedhelm?
#Glück auf!
L’imponente sito industriale è oggi testimonianza tangibile di una fase gloriosa dello sviluppo industriale della Germania. Esso restituisce ai visitatori il ritratto in chiaroscuro di un’epoca fatta di contraddizioni, soprattutto quando rievoca la vita dei minatori le cui esistenze si sono consumate lavorando in condizioni inimmaginabili ai giorni nostri: al freddo, respirando polvere, immersi in ambienti assordanti e privi di sevizi essenziali .
Sorridiamo ancora, pensando alla serata di commiato al Bar One con il Karaoke cantato a squarciagola insieme al Prof. Peter Behrens.
Ricordiamo con tanta nostalgia le passeggiate interminabili lungo le rive del fiume, camminando ZWISCHEN DEN EMSBRÜCKEN, un percorso a zigzag che si snoda seguendo gli innumerevoli ponticelli che collegano gli argini di questo meraviglioso corso d’acqua.
Talvolta, riaffiorano alla memoria le gite fuori porta che ogni famiglia ha organizzato per noi durante il weekend, magari al castello Hülshoff, alla Rüschhaus o, sulle orme della poetessa Annette von Droste- Hülshoff nella Lyrikweg.
Un susseguirsi caleidoscopico di ricordi indelebili, di momenti talvolta ludici e spensierati, talvolta seri ed impegnati, quando cioè sono prevalse le riflessioni amare e appassionate sulle conseguenze sempre nefaste delle ingiustizie sociali, degli estremismi politici e della guerra, un monito di cocente attualità nella vecchia Europa minacciata da conflitti vicini e lontani.
#Dankbarkeit § Gastfreundlichkeit #
Resta soprattutto la riconoscenza nei confronti di coloro che in questi quattro anni di gemellaggio hanno contribuito al rinnovarsi ed all’arricchirsi di questa bella avventura. Un grazie di cuore, dunque, ai colleghi tedeschi , amici per affinità elettive e alle famiglie tedesche e italiane per la loro generosa ospitalità.