Un ABBRACCIO DI AMORE Domenica 13 aprile – Le Palme

Dio onnipotente ed eterno, che hai dato come modello agli uomini il Cristo tuo Figlio, nostro Salvatore, fatto uomo e umiliato fino alla morte di croce, fa’ che abbiamo sempre presente il grande insegnamento della sua passione, per partecipare alla gloria della risurrezione. Per il nostro Signore Gesù Cristo. Amen

Passione secondo Luca (Lc 22,14-23,56)

“Il Signore ne ha bisogno"

In quel tempo, Gesù camminava davanti a tutti salendo verso Gerusalemme. Quando fu vicino a Bètfage e a Betània, presso il monte detto degli Ulivi, inviò due discepoli dicendo: «Andate nel villaggio di fronte; entrando, troverete un puledro legato, sul quale non è mai salito nessuno. Slegatelo e conducetelo qui. E se qualcuno vi domanda: "Perché lo slegate?", risponderete così: "Il Signore ne ha bisogno"».

Gli inviati andarono e trovarono come aveva loro detto. Mentre slegavano il puledro, i proprietari dissero loro: «Perché slegate il puledro?». Essi risposero: «Il Signore ne ha bisogno».

Lo condussero allora da Gesù; e gettati i loro mantelli sul puledro, vi fecero salire Gesù. Mentre egli avanzava, stendevano i loro mantelli sulla strada. Era ormai vicino alla discesa del monte degli Ulivi, quando tutta la folla dei discepoli, pieni di gioia, cominciò a lodare Dio a gran voce per tutti i prodigi che avevano veduto, dicendo:

«Benedetto colui che viene, il re, nel nome del Signore. Pace in cielo e gloria nel più alto dei cieli!».

Alcuni farisei tra la folla gli dissero: «Maestro, rimprovera i tuoi discepoli». Ma egli rispose: «Io vi dico che, se questi taceranno, grideranno le pietre».

Gesù entra a Gerusalemme accompagnato dai discepoli e dalla folla che al suo arrivo si apre ad in un canto di gioia, a gran voce, per i prodigi che avevano visto e si inchinano stendendo i loro mantelli davanti al Maestro, come a voler rendere la strada più bella, più degna di essere calpestata dal re. Gesù entra a Gerusalemme non come un condottiero vittorioso ma come umile uomo a dorso di un puledro.

Per due volte nelle istruzioni che dà ai discepoli Gesù dice “il Signore ne ha bisogno”: ha bisogno di un animale mansueto, gran lavoratore, di un essere umile e mite per mostrare chi è; ha bisogno di disponibilità gratuita, di qualcuno che slegato dalla corda del padrone si metta a servizio del Servo.

Il Signore ha bisogno anche di noi e viene a slegarci da ciò che ci tiene “tiene al palo” e per renderci a nostra volta suoi portatori, testimoni, cantori di quello che abbiamo visto nello stare con lui.

Quell’ingresso festoso si trasformerà presto in un corteo che porta un uomo al Calvario: Gesù da portato diventa portatore della croce, di quella croce scelta per amore, fino in fondo, per slegare noi da ciò che ci imprigiona e mostraci la sua passione per l’umanità.

Abbiamo bisogno di Lui. Lui ha bisogno di noi.

Stringiamoci in questo appassionato abbraccio.

Preghiera

Strumenti per approfondire:

IN DIALOGO CON LA PAROLA: Riflessione a cura di Nicoletta Gatti

RIFLESSI DI SPERANZA, 5' VERSO LA PASQUA: Per prepararci alla Pasqua 5 minuti al giorno, ascoltando il Vangelo e una breve riflessione a partire da un verbo presente nel testo. A cura di don Stefano, suor Chiara e Silvia.

SUSSIDIO: Anche quest’anno il Centro Missionario Diocesano propone i consueti materiali diocesani per l’accompagnamento spirituale nel tempo di Quaresima. Il tema di quest’anno è “Generare speranza nel cambiamento”. Viene proposto uno strumento personalizzabile per l’accompagnamento dei bambini durante il tempo di Quaresima il “GIOQUA” IL GIOCO DELLA QUARESIMA, scaricabile sul sito:

Per trovare tutto il materiale:

Foto di copertina di pexels.com / Foto di Adobe

Ringraziamenti:

Creato con immagini di Moopingz - "A worker points at a large crack in a concrete wall, indicating structural damage needing repair." • Christian Schwier - "Olivenbaumplantage in Italien" • Rawpixel.com - "Rearview of diverse people hugging each other" • Artyom - "Two people embracing each other tightly in a comforting hug"