BUDDHISMO

Il percorso di conoscenza e dialogo con la comunità buddhista srilankese che vive presso Spilamberto (MO) è iniziata ormai vent’anni fa. In quegli anni si stabilì presso il paese di Spilamberto una comunità che proviene dallo Sri Lanka, formata da cattolici e buddhisti. Presto giunse anche un monaco per la cura pastorale della comunità buddhista e fu ospitato presso la sede della locale ONG Overseas.   Anche la comunità cattolica srilankese che vive nello stesso territorio è seguita da un sacerdote srilankese, che è presente grazie alla collaborazione tra la diocesi di Modena e la diocesi di Colombo. Le due comunità srilankesi, quella cattolica e quella buddhista, da tempo intrattengono rapporti di amicizia che si concretizzano soprattutto nella partecipazione attiva alle reciproche festività principali. Attraverso tali rapporti è nata una conoscenza e una frequentazione che si è consolidata nel tempo ed è diventata amicizia e scambio di esperienza spirituale.

Un gruppo delle diocesi di Modena e di Carpi in visita alla comunità buddhista di Spilamberto

La comunità srilankese ha poi costruito un tempio e una casa per il monaco restaurando un edifico rurale, che attualmente è la sede dalla comunità. Nel contempo la collaborazione ha contribuito a far nascere l’associazione Maitri Vihara, che ha come scopo la diffusione della cultura buddhista.

La presenza del tempio ha permesso di condividere riti e feste e di approfondire la vita comune. In particolare, la comunità modenese ha potuto partecipare alla festa di Vesak, alla grande festa della Tunica (Kathina Pinkama) e al capodanno srilankese.

Un momento della festa di Vesak

La rete di conoscenza si è progressivamente allargata, vedendo una viva partecipazione della commissione per il dialogo interreligioso della diocesi di Modena e, in seguito, anche di quella della diocesi di Carpi.   Attualmente la guida della comunità buddhista è affidata al venerabile monaco Vimalaratana Theru che abbraccia con grande entusiasmo l’esperienza del dialogo.

In uno di questi incontri all’interno del tempio, il monaco ha parlato delle quattro nobili verità del buddhismo e poi ha recitato in nostra presenza una preghiera per la pace. A seguire anche noi abbiamo fatto un momento di silenzio, al termine del quale abbiamo pregato il Padre nostro.

Dopo questo scambio nel tempio è seguito un momento conviviale, nel quale la comunità ha offerto un rinfresco a base di bevande e cibi tipici della loro tradizione. Le persone hanno potuto così conoscersi, conversare e familiarizzare. È stato sicuramente un bel momento di dialogo interreligioso.

Nel corso del tempo sono nate esperienze nuove, incredibilmente positive, come l’incontro con le scuole. Nel 2023 il monaco Vimalaratana Theru e don Carlo Bellini hanno incontrato in due sessioni distinte quattrocento giovani delle scuole superiori dell’Istituto Fermi di Modena, per presentare il buddhismo, la sua spiritualità e le possibilità di dialogo con la fede cristiana. In entrambi i casi, gli studenti hanno risposto con grande interesse e anche con interventi pertinenti su cosa vuol dire avere una vita spirituale oggi.

Nel 2024 abbiamo partecipato insieme a una mattinata di spiritualità nella natura, svoltasi nell’oasi di Val di Sole presso Concordia sulla Secchia (MO). Erano presenti la comunità buddhista, la comunità islamica, la comunità cattolica e gruppi culturali laici: ciascuno ha portato il proprio contributo alla comprensione di come la natura nutre la nostra vita spirituale. All’evento ha partecipato anche una rappresentanza sikh.

Natura e Spiritualità all'Oasi Val di Sole